Primo giorno di quotazione all'Euronext Growth Milan di Bifire, società attiva nella produzione di materiali per la protezione passiva dal fuoco e l'isolamento termico nei settori dell'edilizia e dell'industria.
Prezzo di collocamento: 3,67 euro
Flottante: 2.725.000 azioni
Prezzo massimo: 3,998 euro
Prezzo ufficiale (medio): 3,7092 euro
Prezzo minimo: 3,561 euro
Prezzo di riferimento (chiusura): 3,59 euro, -2,18%
Benchmark (mediana andamento 1° giorno Ipo ultimi 12 mesi) +14,04%
Numero scambi: 164
Volume scambiato: 164.000 azioni, 6,02% del flottante
Bifire, società attiva nella produzione di materiali per la protezione passiva dal fuoco e l'isolamento termico nei settori dell'edilizia e dell'industria, ha concluso il collocamento e inizierà le negoziazioni sull'Euronext Growth Milan il 31 maggio 2022.
Bilancio annuale Principi contabili italiani migliaia di euro 2021 vs 2020 Ricavi caratteristici 28.794 vs 19.248, +49,6% Ebitda 6.956 vs 3.840, +81,1%
Flusso di cassa operativo 3.096 vs 4.062, -966
Utile netto 4.241 vs 2.266, +87,2%
Patrimonio netto 17.584 vs 13.275, +4.309 Debiti finanziari netti 2.014 vs 3.220, -1.206
Utile netto per azione (2021) pre-money 0,283euro (P/E 13,0)
Patrimonio netto per azione (31 dicembre 2021) pre-money 1,172euro Patrimonio netto per azione post-money 1,523euro, al lordo delle spese di collocamento 1,460euro, al netto delle spese di collocamento (P/B 2,51)
Si stima che le spese relative al processo di ammissione su Euronext Growth Milan e al collocamento ammontano a circa 1,15 mln di euro.
Bifire, società attiva nella produzione di materiali per la protezione passiva dal fuoco e l'isolamento termico nei settori dell'edilizia e dell'industria, ha presentato a Borsa Italiana la domanda di ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie su Euronext Growth Milan.
La società ha concluso il collocamento di 2.725.000 azioni a 3,67 euro l'una, di cui:
2.450.000 azioni di nuova emissione, con una raccolta lorda di 8.991.500 euro;
275.000 azioni messe in vendita dai soci, per un importo di 1.009.250 euro.
Il capitale sociale è composto da 17.450.000 azioni.
Il flottante è pari al 15,62% e la capitalizzazione teorica post-money è di 64,0 mln di euro.
Gli azionisti di controllo Altus Srl (dell'amministratore delegato Alberto Abbo, 68,77% del capitale sociale) e Alfredo Varini (amministratore, 15,62%) hanno assunto un impegno dilock-up di 12 mesi.
La data prevista di inizio delle negoziazioni è il 31 maggio 2022.
La società, fondata nel 2002 da Alberto Abbo ed Alfredo Varini, ha registrato un fatturato 2021 di 28.794 mila euro, con una crescita del +49,6% rispetto ai 19.248 mila euro del 2020.
I materiali Bifire trovano applicazione per la maggior parte nel campo delle ristrutturazioni edilizie, in particolare sul mercato delle ristrutturazioni effettuate con tecniche cosiddette "a secco", che permettono di ridurre i tempi e i costi di costruzione senza che ciò comporti una perdita di prestazioni.
Inoltre, i sistemi a secco sono maggiormente ecosostenibili, in quanto gli elementi, grazie anche alla facilità di montaggio-smontaggio, possono essere riciclati, sostituiti (in caso di elementi degradati) o riutilizzati.
Con i proventi dell'ipo Bifire intende aprire un quarto stabilimento in Italia accanto a quelli di Desio, Paderno Dugnano e Varedo.
Fonte: Bifire, durata 2:04.
Nell'ambito della procedura di ammissione alle negoziazioni su EGM, Bifire è assistita da:
Alantra, Euronext Growth Advisor e Global Coordinator;
Emintad Italy, advisor finanziario;
Mit SIM, specialista;
Advant NCTM, deal legal counsel;
BDO Italia, revisore;
EL Management - Studio Gianluigi Grossi, advisor fiscale;
Studio Pinotti, advisor previdenziale;
A2B Group, advisor per i dati extracontabili e di mercato;
CDR Communication, consulente in materia di Investor e Media Relation.